Le origini della partita più importante del pianeta
Il campione della National Football League (NFL) viene deciso in una partita secca tra le squadre vincitrici delle due conference di cui è composta la NFL. Questa partita viene oggi indicata con il nome di Super Bowl, ma non è stato sempre così.
Nel 1966 iniziò negli USA il processo di fusione delle due leghe di football americano: l’American National League (ANL) e la National Football League (NFL) che diede poi il nome alla nuova unica lega. A sancire l’inizio della fusione fu proprio la partita tra i campioni di una e dell’altra lega svoltasi per la prima in quell’anno. Quell’evento prese il nome di “AFL-NFL Championship Game”.
Il nome iniziò a non piacere perché troppo lungo e troppo semplice. Allora Lamar Hunt, promotore del football americano e di altri sport negli USA, lanciò il nuovo nome di “Super Bowl”. Hunt ebbe l’idea vedendo giocare i figli con una pallina di gomma dalle qualità rimbalzanti che si chiamava “Super Ball”. Quindi è bastato cambiare Ball in Bowl e il gioco è fatto. A Pete Rozelle, allora commissario della NFL, il nuovo nome non andava a genio infatti considerava “Super” un prefisso troppo volgare e l’intera espressione Super Bowl troppo pacchiana. Ma il nuovo termine si era iniziato a diffondere talmente in fretta nell’uso comune che a nulla valse la lotta di Rozelle: offrì anche un premio ai giornalisti per chi avesse proposto il nome migliore.
Nel 1971 con la fusione completa delle due leghe nella NFL il nome Super Bowl divenne ufficiale per indicare la partita che assegna il titolo di campione nazionale e ebbe anche effetto retroattivo infatti si chiamarono Super Bowl anche le finali degli anni precedenti.
Sempre dal 1971 il trofeo che va al vincitore del Super Bowl è il “Vince Lombardi Trophy”: una palla da football interamente d’argento in posizione di kick off realizzata da Tiffany e dal valore di 25 mila dollari. Il trofeo prende il nome dall’allenatore Vince Lombardi che ha guidato i Green Bay Packers alla vittoria dei due primi Super Bowl il 1966 e il 1967. Il nome di Vince Lombardi è di ovvie origini italiane infatti i suoi nonni erano immigrati provenienti da Salerno e da Vietri di Potenza.